Cosmografia di Tolomeo

di Claudio Tolomeo

Claudio Tolomeo, nato nel 100 d.C. in Ptolomais (Egitto superiore), morto a Canopus nel 160 d,C., vissuto ad Alessandria nel secondo secolo dell’era cristiana, astronomo, matematico, geografo, cartografo, è uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi.

La sua opera influenzò per secoli la scienza in Europa, almeno fino al 1600 ed ancora oggi la sua Geografia è il prototipo di ogni atlante, parecchie delle sue innovazioni predominano ancora nella cartografia attuale e si dice che le carte geografiche “sono ancora scritte con l’alfabeto di Tolomeo”.

 

Il manoscritto Urbinate Latino 277 “La Cosmografia di Claudio Tolomeo” è una traduzione latina del testo greco della Geografia di Claudio Tolomeo.

La traduzione latina fu curata da Jacopo Angelo da Scarperia che lavorò nella cancelleria papale di Roma e portò a termine la traduzione tra il 1406 e il 1410 per poi dedicarla al pontefice in carica Alessandro V.

Sulla prima pagina del manoscritto si trova infatti una miniatura in cui Angelo offre il suo manoscritto al papa. Il manoscritto fu poi trascritto a Firenze da Ugo Comminelli, copista e artista della scrittura, con la collaborazione del cartografo Pietro del Massaio e, con l’opera di altri maestri miniatori e indoratori, fu completato nel 1472.

Questa collaborazione artistica raggiunse il suo apice proprio nella realizzazione di questo codice, capolavoro di eleganza e varietà, splendido esempio dell’arte libraria italiana del XV secolo.

Il primo possessore del codice fu certamente Federico da Montefeltro (1422 –1482). Conte, più tardi duca di Urbino, condottiero e bibliofilo. Non sappiamo se Federico da Montefeltro fu il committente della nostra Cosmografia o se gli fu regalata per meriti o per amicizia.

TIRATURA MONDIALE: N. 500

Esemplari numerati e certificati dalla Biblioteca Apostolica Vaticana
Disponibilità: su richiesta | Quotazione: trattativa riservata

Peculiarità

Nel periodo del Rinascimento Italiano venne riportato in vita lo Spirito Classico

Con questo scopo il libraio fiorentino Vespasiano da Bisticci commissionò la stesura della Cosmografia di Tolomeo come Atlante pregiato.

Quest’opera era destinata a Federico da Montefeltro, duca di Urbino, intenditore d’arte, appassionato collezionista e mecenate.

Librai di rango crearono un vero e proprio capolavoro: Iacopo da Scarperia curò la traduzione dal greco al latino, Ugo Comminelli ne fu il mastro scrivano, Pietro del Massaio il cartografo, altri artisti fiorentini contribuirono magistralmente alla realizzazione del prezioso volume.

Spirito Classico

Nel periodo del Rinascimento Italiano venne riportato in vita lo Spirito Classico

Si ottennero così 55 carte a foglio intero ricche di illustrazioni topografiche di città significative come Firenze, Roma e Costantinopoli e nacque un capolavoro insuperabile dell’Arte del Libro rinascimentale.

La legatura del manoscritto Urb.Lat. 277 non ha purtroppo conservato il suo aspetto originario.
In occasione di un restauro avvenuto tra il 1779 e il 1799 il prezioso manoscritto ricevette una nuova legatura, sulla quale furono applicate parti sopravvissute della vecchia legatura.
Questa pregevole legatura presenta una veste estremamente bella e sontuosa e si distingue dai numerosi altri esemplari provenienti da Urbino per le sue eccezionali caratteristiche e per la ricchissima decorazione.

Il suo aspetto è contraddistinto da tutta una serie di notevoli particolari che, di norma, non compaiono nelle legature del primo Rinascimento italiano.

Caratteristiche tecniche

Il Codex Facsimile è la fedele riproduzione del manoscritto nel formato originale (43,5 x 59,3 cm, 268 pagine)

  • La lamina d’oro del manoscritto originale viene riprodotta in facsimile attraverso la tecnica del trasferimento in foglia d’oro
  • Rilegato interamente in pelle e lavorato a mano a cucitura piatta, con guarnizioni, borchie e chiusure in ottone.
  • In ogni particolare è stato dispiegato un grandissimo impegno utilizzando molte finezze artigianali al fine di ottenere la riproduzione perfetta della eccezionale legatura.

Tiratura: 500 esemplari numerati e certificati destinati a collezionisti e biblioteche di tutto il mondo.

Collocazione Urb. Lat. 277

Progetti Realizzati