Avventurarsi, grazie alla guida di esperti di fama internazionale, a decifrare e ricomporre i segni sbiaditi sugli autografi di san Francesco d’Assisi e riascoltare la formula solenne con cui, nella Lettera bollata Solet annuere, fu confermata infine da papa Onorio III nel 1223 la Regola dell’ordine dei Frati Minori: è questa l’occasione unica e irripetibile offerta da Scrinium il prossimo 22 ottobre.
Si tratta di un evento inedito, riservato ad un numero limitato di partecipanti, organizzato per la presentazione di “Sacra Vestigia - Francesco d’Assisi”, importante progetto di divulgazione e valorizzazione del patrimonio documentario francescano, promosso da Scrinium. Un’impresa di oltre un anno per ricostruire con precisione scientifica le uniche testimonianze superstiti della calligrafia personale del Santo, due umili ma preziosissime pergamene vergate da Francesco e da lui dedicate all’amico e confessore Leone, e insieme a questi la missiva papale che, approvando per iscritto i dodici capitoli della Regola, salutò ufficialmente la nascita dell’ordine francescano: Sacra Vestigia – Francesco d’Assisi racconta tutto questo e molto altro.
Ad illustrare il contenuto dell’opera nel corso dell’incontro saranno:
il prof. Luciano Bertazzo, francescano conventuale, docente ordinario di Storia della Chiesa, di Storia dell’esperienza spirituale (antica, medievale, moderna-contemporanea) e di Metodologia della ricerca scientifica in Teologia spirituale alla Facoltà teologica del Triveneto. È inoltre preside dell’Istituto teologico Sant’Antonio Dottore dei Frati Minori Conventuali di Padova, dove insegna dal 1981.Laureato in Lettere e Filosofia all’Università di Padova, ha conseguito il dottorato in Storia della Chiesa alla Pontificia Università Gregoriana. Dal 1985 è direttore del Centro Studi Antoniani e della rivista francescana di storia, dottrina e arte “Il Santo”; dal 1997 è membro del consiglio direttivo della Società internazionale di studi francescani (Sisf) di Assisi. Per il Messaggero di S. Antonio è stato direttore editoriale (1999-2005) e direttore generale (2002-2005). Vasta la produzione di articoli e testi.
Nicoletta Giovè è professore ordinario di Paleografia presso il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità dell’Università degli Studi di Padova, dove insegna Paleografia latina e Codicologia. Studia la cultura scritta fra alto e basso medioevo nei suoi tanti aspetti e si interessa della catalogazione generale e speciale dei codici medievali. Fra i suoi principali campi di ricerca vi sono gli usi dell'epigrafia nel medioevo, le diverse figure degli scriventi e la cultura e le biblioteche dei Francescani. È membro del Comité International de Paléographie Latine e dell'"Associazione Italiana Manoscritti Datati", di cui è attualmente presidente.
Stefano Brufani, è docente di Studi francescani presso l'Università degli Studi di Perugia e segretario della Società internazionale di Studi francescani (Assisi). Ambiti prevalenti di ricerca sono quelli della letteratura francescana, dell’agiografia latina e della storia religiosa medievale.
Moderatore dell'evento sarà lo stimato Padre Enzo Fortunato, giornalista e Direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di San Francesco in Assisi.